In casa Crotone, al via il Zauli bis, con il tecnico che torna sulla panchina rossoblù dopo la parentesi Baldini che non ha dato gli effetti sperati. Il tecnico romano si ripresenta alla stampa, affiancato dal dg Raffaele Vrenna. Entrambi ribadiscono la voglia di ripartire e chiudere al meglio la stagione regolare, per poi essere protagonisti ai play off. 

Lamberto Zauli: "Ho disputato 41 gare perdendone 8 - riporta lacnews24.it - è tanto o poco, lo deciderete a maggior ragione aggiungendo le altre; ma parliamo di calcio e non certo di rapporti con la squadra, simpatie o, ancora peggio, che loro facciano qualcosa perché sarei amico di ragazzi di 25 anni, è offensivo. Mancano sei gare e poi i play off, sono convinto che questa squadra possa mostrare le qualità che ha già mostrato giocandosi opportunità importanti anche nei playoff. Sono certo che se si potranno recuperare Gigliotti e D’Errico, si farà, ma ora sono sotto provvedimento della società e ci rimangono, ma questo gruppo saprà come tornare ad essere credibile, non servono parole e promesse; serve dimostrarlo in campo a partire da lunedì contro una squadra forte".

Raffaele Vrenna: "Ringrazio innanzitutto mister Baldini - riporta lacnews24.it - anche a nome di mio padre che è fuori per motivi extracalcistici ma è come fosse qui anche lui, è uomo vero e nel calcio di oggi non sono tanti; sono felice del ritorno di mister Zauli anche se dobbiamo tutti fare di più e meglio, e l’ambiente può e deve aiutarci. Noi abbiamo fatto errori e probabilmente ne faremo altri, ma negli ultimi 8 anni abbiamo fatto tre stagioni di serie A e tre di B, la doppia retrocessione per una piazza piccola come la nostra è stata si dolorosa ma è necessario che tutti si ritorni a godere del calcio per quello che è e non come sfogatoio o un modo per condannare sempre qualcuno; tra l’altro le critiche sono sempre pesantissime sulla società. Se vogliamo un capro espiatorio allora sì siamo colpevoli, anzi sono io il colpevole, ma cerchiamo di essere propositivi".

Sezione: Primo piano / Data: Sab 23 marzo 2024 alle 09:45
Autore: Rocco Calandruccio
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